Rapiti!
Vittime dei bombardamenti
Da Gatestone institute, di Bassam Tawil, 23 .
L’affermazione dell’amministrazione Biden secondo cui Hamas è un insignificante gruppo di terroristi che non gode del sostegno di molti palestinesi non solo è falsa; è pericolosamente falsa. Questa affermazione contraddice la realtà che ci dimostra che Hamas rappresenta effettivamente una parte significativa dei palestinesi.
Questa scomoda realtà si basa sui sondaggi di opinione pubblica condotti dal Centro palestinese per la politica e la ricerca sui sondaggi (PSR) e sui risultati delle elezioni per il Consiglio legislativo palestinese, i consigli degli studenti universitari e i sindacati professionali. Si basa anche su manifestazioni e raduni di massa a sostegno di Hamas prima e dopo la carneficina del 7 ottobre in cui i terroristi di Hamas uccisero più di 1.400 israeliani e ne ferirono più di 4.000.
L’ultimo sondaggio del PSR, pubblicato il mese scorso, mostra che se oggi si tenessero nuove elezioni presidenziali, il leader di Hamas Ismail Haniyeh vincerebbe il 58% dei voti, mentre Mahmoud Abbas riceverebbe solo il 37%. La “lotta armata” (terrorismo) di Hamas contro Israele è stata sostenuta dal 58% del pubblico palestinese, secondo il sondaggio…
Ciò significa che la maggioranza dei palestinesi condivide il desiderio di Hamas di eliminare Israele, come espresso nella carta del gruppo terroristico del 1988. Il sondaggio ha anche mostrato che il 71% dei palestinesi sostiene la formazione di gruppi armati per uccidere gli israeliani.
Negli ultimi mesi, gli studenti affiliati ad Hamas hanno vinto le elezioni in due delle principali università palestinesi della Cisgiordania.
“Le elezioni [universitarie] sono considerate il punto di riferimento della politica della Cisgiordania… Senza elezioni generali palestinesi all’orizzonte, i sondaggi studenteschi sono visti come un ‘test per misurare l’opinione pubblica’…” — Middle East Eye, 25 maggio , 2023.
- Nel 2021, Abbas ha annullato le elezioni che aveva indetto per la presidenza e il parlamento dell’Autorità Palestinese dopo aver realizzato che la sua fazione di Fatah era pronta a perdere contro Hamas, come è avvenuto nelle elezioni parlamentari del 2006.
- Se secondo Biden e Blinken Hamas non rappresenta i palestinesi, come spiegano il fatto che… centinaia di palestinesi residenti nella Striscia di Gaza si sono uniti ai terroristi di Hamas che hanno attaccato le comunità israeliane vicino al confine con la Striscia di Gaza?
- L’amministrazione Biden presenta una falsa affermazione secondo la quale la maggior parte dei palestinesi si oppone a Hamas e che l’Autorità Palestinese di Abbas, che premia i terroristi che uccidono gli ebrei con stipendi mensili, è un “partner di pace” per Israele. Questa è una completa distorsione della realtà e non rappresenta la verità.
- Recentemente Abbas ha ricordato a tutti di essere un antisemita e un negazionista dell’Olocausto.
- Quando capiranno Biden e Blinken che non c’è differenza tra i leader assassini di Hamas e l’antisemita Abbas? Sicuramente Biden e Blinken sono consapevoli che Abbas non ha condannato le atrocità commesse da Hamas il 7 ottobre. Il silenzio di Abbas è un’approvazione turbolenta del massacro a sangue freddo di centinaia e centinaia di israeliani. Non bisogna sbagliarsi: sia Hamas che Abbas rappresentano la maggioranza dei palestinesi il cui obiettivo è uccidere gli ebrei e distruggere Israele.
In una serie di dichiarazioni successive al massacro di Hamas del 7 ottobre in Israele, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che Hamas non rappresenta tutto il popolo palestinese. “Penso che Israele capisca che una parte significativa del popolo palestinese non condivide le opinioni di Hamas e Hezbollah”, ha detto Biden in un’intervista alla CBS.
L’affermazione di Biden è stata ripetuta dal segretario di Stato americano Antony Blinken, che ha detto al re della Giordania Abdullah e al presidente dell’Autorità palestinese Mahmoud Abbas che Hamas non rappresenta il popolo palestinese. In una telefonata con Abbas, Blinken “ha espresso il continuo sostegno degli Stati Uniti al popolo palestinese, sottolineando che i terroristi di Hamas non rappresentano i palestinesi o le loro legittime aspirazioni all’autodeterminazione e a pari misure di dignità, libertà, sicurezza e giustizia”, secondo quanto riportato da una lettura del Dipartimento di Stato.
L’affermazione dell’amministrazione Biden secondo cui Hamas è un insignificante gruppo di terroristi che non gode del sostegno di molti palestinesi non solo è falsa; è pericolosamente falsa. Questa affermazione contraddice la realtà, il che dimostra che Hamas rappresenta effettivamente una parte significativa dei palestinesi.
Questa scomoda realtà si basa sui sondaggi di opinione pubblica condotti dal Centro palestinese per la politica e la ricerca sui sondaggi (PSR) e sui risultati delle elezioni per il Consiglio legislativo palestinese, i consigli degli studenti universitari e i sindacati professionali. Si basa anche su manifestazioni e manifestazioni di massa a sostegno di Hamas prima e dopo la carneficina del 7 ottobre in cui i terroristi di Hamas uccisero più di 1.400 israeliani e ne ferirono più di 4.000.
L’ultimo sondaggio del PSR, pubblicato il mese scorso, mostra che se oggi si tenessero nuove elezioni presidenziali, il leader di Hamas Ismail Haniyeh vincerebbe il 58% dei voti, mentre Mahmoud Abbas riceverebbe solo il 37%. Secondo il sondaggio, la “lotta armata” (terrorismo) di Hamas contro Israele è stata sostenuta dal 58% dell’opinione pubblica palestinese. Poco più di un quarto (27%) dei palestinesi ritiene che Hamas sia la persona più meritevole di rappresentare e guidare il popolo palestinese oggi, mentre il 24% ritiene che la fazione Fatah di Abbas (che governa la Cisgiordania) sia più meritevole; Il 44% ritiene che entrambi non siano degni di rappresentanza e leadership.
Un altro sondaggio PSR, pubblicato lo scorso giugno, ha rilevato che il 66% dei palestinesi crede che Israele non celebrerà il suo centenario e il 51% crede che il popolo palestinese sarà in grado di “recuperare la Palestina in futuro” (cioè distruggere Israele). Ciò significa che la maggioranza dei palestinesi condivide il desiderio di Hamas di eliminare Israele, come espresso nella carta del gruppo terroristico del 1988. Il sondaggio ha anche mostrato che il 71% dei palestinesi sostiene la formazione di gruppi armati per uccidere gli israeliani.
Negli ultimi mesi, gli studenti affiliati ad Hamas hanno vinto le elezioni in due delle principali università palestinesi della Cisgiordania. All’Università An-Najah di Nablus, il Blocco islamico di Hamas ha ottenuto la maggioranza di 40 seggi nel consiglio studentesco, mentre i lealisti di Abbas/Fatah si sono assicurati 38 seggi. All’Università di Birzeit, vicino a Ramallah, la capitale de facto dei palestinesi, il blocco islamico Wafa, affiliato ad Hamas, ha ottenuto 25 seggi sui 51 del consiglio studentesco. All’inizio di quest’anno, un blocco studentesco di Hamas ha anche ottenuto la maggioranza dei seggi all’Università Politecnica Palestinese di Hebron. Secondo Middle East Eye:
“Le elezioni di Birzeit e An-Najah sono considerate il punto di riferimento della politica della Cisgiordania. I risultati di queste elezioni sono letti come un riflesso della più ampia società palestinese, della sua posizione sull’Autorità Palestinese e degli orientamenti degli elettori in eventuali elezioni più ampie che potrebbero tenersi. in futuro. Senza elezioni generali palestinesi all’orizzonte, i sondaggi studenteschi sono visti come un ‘test per misurare l’opinione pubblica’…”
Nel 2021, Abbas ha annullato le elezioni che aveva indetto per la presidenza e il parlamento dell’Autorità Palestinese dopo aver realizzato che la sua fazione di Fatah era pronta a perdere contro Hamas, come è avvenuto nelle elezioni parlamentari del 2006. “La decisione di annullare le elezioni deriva dalla preoccupazione sostanziale di tutte le fazioni di Fatah di perdere contro Hamas”, ha affermato il dottor Ido Zelkovitz, capo del dipartimento di studi sul Medio Oriente presso il Jezreel Valley Academic College israeliano.
“Le divisioni all’interno di Fatah e le rivalità personali all’interno delle sue fazioni contrastavano con il fronte unito presentato da Hamas prima delle elezioni previste. Per evitare imbarazzo, Abbas ha scelto di ritardare le elezioni, puntando il dito accusatore contro Israele per aver [presumibilmente] impedito il voto da parte dei suoi sostenitori, rifiutandosi di consentire la partecipazione dei residenti di Gerusalemme Est.”
Nel 2006, Hamas ottenne una vittoria importante quando i suoi rappresentanti vinsero le elezioni parlamentari. Dei 132 seggi nel Consiglio legislativo palestinese, Hamas ha vinto, 76 contro 43 seggi sono andati a Fatah.
A differenza di Biden e Blinken, Abbas sa che Hamas rappresenta effettivamente molti palestinesi e, a differenza di Biden e Blinken, Abbas ha assistito alle manifestazioni pro-Hamas in Cisgiordania, comprese quelle che hanno avuto luogo a poche miglia dal suo ufficio a Ramallah, in all’indomani del massacro del 7 ottobre contro gli israeliani, tra cui donne, bambini e anziani. A differenza di Biden e Blinken, Abbas ha assistito anche ai numerosi gruppi terroristici affiliati ad Hamas emersi in Cisgiordania negli ultimi due anni. Questi gruppi, come Jenin Battalion e Lions’ Den, sono responsabili dell’omicidio e del ferimento di dozzine di israeliani dall’inizio di quest’anno.
Abbas e i suoi funzionari comprendono perfettamente che Hamas non è un gruppo alieno sbarcato da Marte. “Hamas è parte integrante del popolo palestinese”, ha affermato nel 2014. Anche l’ex funzionario dell’OLP Hanan Ashrawi ha riconosciuto l’importanza di Hamas nella società palestinese:
“Hamas è parte integrante del popolo [palestinese] ed è una delle componenti nazionali e sociali del popolo”.
Se, secondo Biden e Blinken, Hamas non rappresenta i palestinesi, come spiegano il fatto che centinaia di migliaia di palestinesi abbiano partecipato l’anno scorso alla manifestazione del gruppo per commemorare il 35° anniversario della sua fondazione? Inoltre, come spiegano il fatto che centinaia di palestinesi residenti nella Striscia di Gaza si siano uniti ai terroristi di Hamas che hanno attaccato le comunità israeliane vicino al confine con la Striscia di Gaza?
Fan di Hamas ad Amsterdam
Affermando che Hamas non rappresenta i palestinesi, Biden e Blinken lasciano intendere che Abbas e l’Autorità Palestinese sono i rappresentanti genuini e legittimi dei palestinesi. Vale la pena ricordare al Presidente degli Stati Uniti e al suo Segretario di Stato che Abbas è ora al 18° anno del suo mandato quadriennale. Abbas è stato eletto nel 2005 e da allora i palestinesi non hanno più tenuto elezioni presidenziali. In particolare, l’ultimo sondaggio del PSR ha mostrato che il 78% dei palestinesi non ha fiducia in Abbas e vuole che si dimetta.
L’amministrazione Biden presenta una falsa affermazione secondo la quale la maggior parte dei palestinesi si oppone a Hamas e che l’Autorità Palestinese di Abbas, che premia i terroristi che uccidono gli ebrei con stipendi mensili, è un “partner di pace” per Israele. Questa è una completa distorsione della realtà e non rappresenta la verità.
Recentemente Abbas ha ricordato a tutti di essere un antisemita e un negazionista dell’Olocausto. Intervenendo il 24 agosto ad una riunione di Fatah a Ramallah, Abbas ha detto:
“Dicono che Hitler uccise gli ebrei perché erano ebrei e che l’Europa odiava gli ebrei perché erano ebrei. Non è vero. È stato spiegato chiaramente che [gli europei] hanno combattuto [gli ebrei] a causa del loro ruolo sociale, e non della loro religione. . Gli [europei] hanno combattuto contro queste persone a causa del loro ruolo sociale nella società, che aveva a che fare con l’usura, il denaro e così via.”
Quando capiranno Biden e Blinken che non c’è differenza tra i leader assassini di Hamas e l’antisemita Abbas? Sicuramente Biden e Blinken sono consapevoli che Abbas non ha condannato le atrocità commesse da Hamas il 7 ottobre. Il silenzio di Abbas è un’approvazione turbolenta del massacro a sangue freddo di centinaia e centinaia di israeliani. Non bisogna sbagliarsi: sia Hamas che Abbas rappresentano la maggioranza dei palestinesi il cui obiettivo è uccidere gli ebrei e distruggere Israele.
Bassam Tawil è un arabo musulmano residente in Medio Oriente.
Alcuni commenti dagli US:
Allan Santiago • Oct 23, 2023 at 10:36
Né HAMAS né l’IDF si fermeranno finché l’uno non eliminerà l’altro. Hamas sapeva che quello che aveva fatto era un attacco brutale e che Israele avrebbe contrattaccato. Entrambe sono organizzazioni militari il cui unico scopo è far valere le proprie convinzioni quando vengono attaccate o provocate. Non costituiscono una priorità umanitaria negli eserciti.
Aprite il confine e lasciate che i palestinesi non terroristi raggiungano un campo sicuro controllato dalle forze multinazionali delle Nazioni Unite. né in Egitto né in Israele. Lasciamo che i palestinesi decidano se restare e combattere oppure andarsene finché la guerra non sarà finita e poi tornare nel loro paese. Smettiamo di uccidere i non combattenti a Gaza, Israele, Ucraina, Russia, Cisgiordania, Libano, Siria, Africa… Seguiamo le regole della guerra. Nessuno è al di sopra di questo.
tiki • 23 ottobre 2023 alle 10:10
L’Occidente ama sottolineare questa “differenza” senza sosta.
Perché?
Per scusare la loro sordida abitudine di finanziarli/sostenerli, i PALESTINESI, attraverso l’UNWRA e i finanziamenti nazionali, nell’UE, negli USA, nelle Nazioni Unite, nell’UNESCO, nell’UNHRC e nelle ONG e distogliere lo sguardo dai “tribunali umani” internazionali… e avere la scusa per continuare a farlo. (VERO!)
LA MAGGIOR PARTE degli ebrei sono sionisti e la MAGGIOR PARTE dei palestinesi sono Hamas che, sorpresa, sorpresa, non provengono da Marte.
Nel 2007 la maggioranza di Gaza ha votato per Hamas e nel 2023, il 70% dei palestinesi di Gaza e della Cisgiordania sostiene Hamas, insieme ai loro amici musulmani e ai rappresentanti dei media.
Com’è possibile che in 75 anni l’UNWRA non sia riuscita a trovare un posto per 650.000 rifugiati arabi, risultato della guerra araba contro Israele nel 1948.
Perché “PALESTNE”, con E-Jerusalem come capitale, non è stata ricostruita nei 19 anni di occupazione giordana dell’area (1948-1967).
Perché l’Organizzazione per la Liberazione della “Palestina” è stata fondata nel 1964 (3 anni prima che Israele la riprendesse).
Perché il Corano dice qualcosa di completamente diverso da quello di OLP/ONU/UE/USA/UNESCO e amici?
*** Il Corano afferma che i figli d’Israele “si stabilirono in una terra benedetta (Israele)…” (10:93), identificando così Israele come l’eterna patria ancestrale del popolo ebraico!
***il Corano menziona esplicitamente la costruzione originale del Tempio da parte del re Salomone,
***Il Corano infine promette che gli ebrei torneranno nella terra d’Israele negli “ultimi giorni” (17:104).
In effetti il Corano concorda con gli ebrei, che vivono nell’area dal 1000 a.C
*** Uno studio dell’Università Ebraica mostra che il Regno di GIUDEA iniziò ad espandersi a sud di Gerusalemme già nel X secolo a.C., in conformità con i resoconti biblici. “È un raro caso in cui possiamo presentare prove storiche e archeologiche empiriche in linea con le narrazioni bibliche”.
È ora di buttare via lo scenario della finzione e iniziare a leggere i libri dei fatti.
cammo99 • 23 ottobre 2023 alle 09:19
La domanda è anche: quanta parte del popolo islamico in tutte le nazioni, anche negli Stati Uniti, si rivolge ad Hamas come legittimo rappresentante dello Stato palestinese? Ma ancora una volta nessuna menzione dell’articolo 13 della loro Carta? Accettano chiaramente e solo i musulmani come loro poiché anche gli esseri umani non condividono alcuna percezione di equità in alcun modo e accettano che la sinistra negli Stati Uniti sostenga Hamas come fa sotto la bandiera della “pace” Sic, bavaglio e vomito. Cosa cantavano gli Who: “Se ingoio qualcosa di malvagio, infilami le tue dita in gola..” è pura cacca di cavallo, di cammello o di capra se preferisci contestualizzarla..
Il fatto è che gli stati del Califfato sono impegnati nell’espulsione o nella riduzione in schiavitù di tutti i non musulmani e persino di alcuni musulmani. Proprio come i membri del Partito Democratico a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, sembrano essere inclini allo stalinismo e al materialismo dialettico.
A qualcuno importa che oggi ricorre il 40° anno trascorso da quando 241 marines morirono nel bombardamento della caserma dei marines? Sono passati quasi 20 anni da quando un giudice di un tribunale statunitense si è pronunciato a favore di una causa contro l’Iran e ha assegnato 2 miliardi di dollari a 1.000 familiari colpiti dall’attacco terroristico. Un attacco orchestrato e approvato dall’Ayatollah e dai suoi consiglieri, ma Obama Biden Obama pensa che sia più appropriato inviare altri miliardi all’Iran affinché commetta altri atti terroristici? Soleimani ha fornito 2.000 libbre di esplosivo per l’attacco e per l’attacco contro le forze di pace francesi uccidendo 58 persone lo stesso giorno? Grazie Signore per averci fornito un presidente che ha ordinato la fine di Soleimani e ha mandato la sua anima perversa all’inferno a cui appartiene, invece del “paradiso” dove si aspettava di violentare le bambine come i suoi idolatri di Hamas. Amen e Sempre Fi!
Anche ai miei compagni di combattimento e veterani dell’era di Urgent Furry, gridate! Proprio oggi ricorre anche il 40esimo di quella campagna.
Timothy Linnomme • 23 ottobre 2023 alle 08:39
Ho osservato il footsie geopolitico in questa regione da ca. 1967 e in 55 anni circa non è cambiato molto. Il gruppo musulmano A commette un’atrocità, il gruppo musulmano B afferma di essere moderato e concede aiuti monetari (che pagheranno per la prossima atrocità).
Israele; gli è stato detto di usare moderazione nel 1973, 1982, 1986, 2005 e anche adesso. Cosa ha portato questo a Israele? Israele vuole la pace, ma Hamas, Fatah, la Brigata dei Martiri di Al-Aksa, Hezbollah e la Jihad islamica no. Secondo il Sacro Corano, né il Profeta né i suoi seguaci saranno vincolati da un trattato con un infedele. Cosa implica? Significa che i musulmani firmeranno un trattato finché non sentiranno di poter farla franca infrangendolo (Hudaibiyah ne è un classico esempio).
Questa volta Hamas ha oltrepassato il limite. Non c’è alcuna condanna da parte dei musulmani per le loro azioni e tengono degli ostaggi nella Striscia di Gaza. Hamas ha dimenticato il programma israeliano? Israele darà la caccia a tutti gli autori dell’attacco del 10/7 e li sterminerà.
La moderazione non ha mai funzionato in questa situazione ed è ora che Israele rinunci a questa linea di condotta. Come possiamo determinare le differenze tra le fazioni musulmane se usano lo stesso Corano e praticano lo stesso Islam? Ci sarà qualche musulmano degno di nota che si esprimerà contro Hamas? #SQSIND (Nessuna differenza).
Jagdish N Singh • 23 ottobre 2023 alle 08:38
L’amministrazione Biden è davvero così ingenua da pensare che Hamas sia un gruppo insignificante di terroristi? Non vede come centinaia di palestinesi residenti nella Striscia di Gaza si siano uniti a questo gruppo terroristico e abbiano perpetrato l’11 settembre su Israele il 7 ottobre. Non vede le manifestazioni di massa e le manifestazioni a sostegno di Hamas prima e dopo questa carneficina? L’amministrazione non si rende conto che il gruppo terroristico governa la Striscia di Gaza dal 2007? Non vede la crescente popolarità di Hamas nelle università palestinesi della Cisgiordania?
Salomone • 23 ottobre 2023 alle 06:18
Considerata la furiosa ondata di antisemitismo in tutto il mondo, alimentata dall’intellighenzia di sinistra, Hamas non solo rappresenta ed è sostenuto dai palestinesi. ma anche dalla maggior parte dei musulmani. Non è necessario essere intelligenti per dedurre lo stato attuale delle cose: odio e odio feroce: gli ebrei al gas, Khaybar nei canti, canti di morte dell’Iran. Questo e altro odio si basa su fantasie adottate come parti della storia religiosa in tutte e tre le religioni abramitiche – Prima le persone usavano la scienza per smascherare il Bull**it, era meglio