Quando il potere può più del dovere:
Lidia Undiemi@Lidia_Undiemi·Ho acceso la tv dopo tanto tempo, Mattarella si scaglia contro chi non vuole vaccinarsi (sebbene l’ordinamento ne riconosca il diritto) invocando l’indiscutibilità della scienza (che dichiara il vaccino sperimentale), poi l’inoculazione per i bambini da 5 anni. Ho spento subito.
In qualche ambiente scientifico c’è, invero, la vulgata che la fase sperimentale è stata superata perché si sono inoculate milioni di dosi. Come dire che le gomme di quella marca durano di più perché te ne danno di più. É un nuovo metodo di condurre gli esperimenti valutando il numero dei soggetti usati per cavia, ma senza analizzare i dati raccolti nel periodo di tempo. Perché ciò che si verifica oggi non ha lo stesso valore di ciò che si verificherà tra due anni. Correttamente, L’Argentina sospenderà i vaccini Moderna e Pfizer fino al 2023 “per poter giungere al completamento del quadro sperimentale previsto per quella data.
Dal cittadino alla cavia.
Era aprile e in Francia si diceva che tutti i vaccini sono stati immessi sul mercato e utilizzati attivamente sugli esseri umani prima che fosse prodotta la “prova di qualità per la sostanza attiva e il prodotto finito”. Come e perché Macron ha bypassato il Centro Francese di Valutazione dei Farmaci?
Sono ben note le approssimazioni relative all’uso e alla qualità intrinseca di questi vaccini.
Ora dovranno essere gestiti due problemi invece di uno.
La manovra sembra sottile. Le informazioni utili sono disponibili nei documenti ufficiali pubblicati nell’ambito dell’AG; ma questo dato non è reso visibile dal discorso ufficiale.
Sembra che quest’ultimo (l’AG) abbia solo cercato di presentare questi prodotti come efficaci e sicuri, senza riserve; anche se le formule e i processi di fabbricazione di questi vaccini non sembrano nemmeno essere stati ancora completamente stabilizzati.
Queste nuove rivelazioni, indubbiamente inedite ed esclusive, mettono ulteriormente in dubbio la validità del consenso (una libertà fondamentale) che dovrebbe essere libero e informato, e che si dice sia stato dato dalle persone ormai già vaccinate.
Ogni persona ha il diritto di ottenere informazioni chiare, corrette e appropriate. Anche questa informazione è perenne: se vengono rivelati nuovi dati, quelli già vaccinati devono essere informati a posteriori (dopo la somministrazione di questo o quel vaccino).
Nel suo ultimo “Aggiornamento sulla sorveglianza dei vaccini COVID-19 – Periodo dal 12/03/2021 al 18/03/2021” pubblicato il 26 marzo 2021 e aggiornato il 29 marzo 2021, l’Agenzia nazionale francese per la sicurezza of Medicines (ANSM) segnala, in particolare, il numero di decessi avvenuti in Francia dopo la somministrazione di questi vaccini. Morti notificate (segnalate) in farmacovigilanza (indipendentemente dalla certezza del “nesso causale” tra questi vaccini e queste morti): “311 decessi” dopo somministrazione del vaccino BioNTech / Pfizer; “4 morti” dopo la somministrazione del vaccino Moderna; “20 morti” dopo la somministrazione del vaccino Astra Zeneca; (non sono disponibili dati in questo momento sull’ultimo vaccino (Janssen) da concedere in licenza). In generale, per tutti i farmaci,
Di conseguenza, la prudenza imporrebbe addirittura che, in tutti i paesi in cui sono stati commercializzati questi vaccini contro COVID-19, tutti i lotti così “rilasciati” vengano immediatamente ritirati; e che queste MA che sono state concesse dovrebbero essere sospese, o addirittura annullate, con urgenza fino a nuovo avviso.
L ‘”obbligo” di vaccinare non può quindi essere sostenuto, nemmeno in forma dissimulata, in particolare attraverso un “passaporto vaccinale”.
Il grande potere mondialista comanda Macron. E Draghi?
Maurizio Blondet 26 Ottobre 2021
IL CENTRO FRANCESE dI VALUTAZIONE DEI FARMACI RICHIEDE LA RIMOZIONE DI TUTTI E QUATTRO I VACCINI COVId UTILIZZATI.
IL CENTRO FRANCESE DI VALUTAZIONE DEI FARMACI RICHIEDE LA RIMOZIONE DI TUTTI E QUATTRO I VACCINI COVID AMPIAMENTE UTILIZZATI
Secondo il CTIAP, tutti i vaccini sono stati immessi sul mercato e utilizzati attivamente sugli esseri umani prima che fosse prodotta la “prova di qualità per la sostanza attiva e il prodotto finito”.
Di Jeanne Smits, corrispondente da Parigi
22 aprile 2021 ( LifeSiteNews )
Un centro regionale indipendente di valutazione dei farmaci, il CTIAP (Centre territorial d’Information indépendante et d’Avis pharmaceutiques), che è collegato all’ospedale pubblico di Cholet nella Francia occidentale, ha recentemente pubblicato un rapporto che mostra che i vaccini utilizzati contro COVID non solo sono stati sottoposti a test clinici insufficienti, ma che la qualità delle sostanze attive, dei loro “eccipienti, alcuni dei quali sono nuovi” e dei processi di produzione sono problematici. “Questi nuovi eccipienti dovrebbero essere considerati come nuovi principi attivi”, ha affermato il team dell’ospedale Cholet, in uno studio che secondo loro solleva questioni che non sono state commentate fino ad oggi.
Il team guidato dalla dott.ssa Catherine Frade, una farmacista, ha lavorato sui dati pubblici rilasciati dall’EMA in relazione agli scatti Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Janssen (Johnson & Johnson), e il suo primo avvertimento è stato che tutti questi prodotti hanno solo una temporanea autorizzazioni all’immissione in commercio. Sono tutti soggetti a ulteriori studi che arrivano fino al 2024 e anche oltre, e questi saranno quasi impossibili da completare a causa del modo in cui i vaccini vengono ora distribuiti, afferma il rapporto del CTIAP.
Questi studi includono anche la stabilità e la comparabilità dei lotti di vaccini immessi sul mercato e la qualità e la sicurezza degli eccipienti, sostanze formulate insieme al principio attivo di un farmaco per facilitarne o migliorarne l’assorbimento.
Secondo il CTIAP, tutti i vaccini sono stati immessi sul mercato e utilizzati attivamente sugli esseri umani prima che fosse prodotta la “prova di qualità per la sostanza attiva e il prodotto finito”: tutti i laboratori di produzione hanno ottenuto scadenze future per presentare i loro studi a riguardo.
Gli autori del rapporto ritengono che le “variabilità, che incidono sul cuore stesso del prodotto, potrebbero addirittura invalidare qualsiasi sperimentazione clinica condotta” nei prossimi mesi e anni.
Si arriva addirittura ad affermare: “La prudenza imporrebbe addirittura che, in tutti i paesi in cui sono stati commercializzati questi vaccini contro COVID-19, tutti i lotti così ‘rilasciati’ vengano immediatamente ritirati; e che queste autorizzazioni che sono state concesse dovrebbero essere sospese, o addirittura annullate, con urgenza fino a nuovo avviso. ”
L’Argentina verso la sospensione dei vaccini Moderna e Pfizer fino al 2023 “per avere il tempo fino alla fine del quadro sperimentale previsto per quella data” a causa dell’aumento dei casi di trombosi e altri effetti avversi osservati, secondo questo rapporto.
Preoccupazione del settore per l’impatto sul lavoro dell’obbligo di green pass imposto da Biden, dopo che un numero record di 4,3 milioni di addetti ha lasciato il proprio lavoro ad agosto. Il settore del dettaglio è particolarmente colpito, con 721 mila lavoratori che hanno lasciato la loro posizione.V
Più di mezzo milione fra medici e infermieri hanno lasciato il lavoro ad agosto, ultimo mese disponibile. E’ il numero mensile più alto registrato in 20 anni.
Hillary Clinton : è “imperativo” che Boris Johnson comandi i passaporti vaccinali nel Regno Unito
Hillary Clinton ha invitato il primo ministro britannico Boris Johnson a “obbligare ai vaccini” e a costringere le aziende a licenziare i dipendenti che non prendono l’iniezione
“Penso che sia imperativo che il primo ministro faccia il possibile per fermare l’aumento del Covid nel Regno Unito. Non ha bisogno di chiudere la società, ma ha bisogno di rendere obbligatori i vaccini”, ha detto .
Per Hillary, che è nel Regno Unito per partecipare al partecipare al vertice sul clima COP26 in Scozia, ha intimato: Boris può “ chiarire che non torneremo in isolamento, che non accadrà. Ma che se non ti fai vaccinare, se non hai la prova della vaccinazione se vai in un club o in un ristorante, e i datori di lavoro non applicano i vaccini, potremmo vedere alcuni problemi, qui, nel Regno Unito, quando il clima si fa più freddo”.
Nonostante non abbia implementato l’obbligo di passaporti vaccinali, il primo ministro ha apertamente sostenuto l’idea, affermando a settembre che sono un “punto di svolta ” e un “salvavita”.
Ad oggi, il governo britannico non ha implementato vaccini obbligatori per il personale sanitario del SSN. Tuttavia, ha introdotto un tale diktat per gli operatori delle case di cura e, secondo quanto riferito, intende estendere il mandato a tutti i dipendenti del SSN in prima linea nel paese. Dopo la richiesta della Clinton, sta per introdurre l’obbligo.
Qui il limpido commento di Cesare Sacchetti rispetto a questo ordine che l’americana intima all’inglese:
“Abbiamo visto che nel Regno Unito c’è una profonda spaccatura tra gli ambienti istituzionali e i servizi di intelligence che è emersa già dallo scorso giugno. In quel periodo una parte dei servizi faceva emergere un dossier riservato che dimostrava come il governo di Johnson avesse deliberatamente pianificato la provocazione contro la Russia invadendo le sue acque territoriali nel Mar Nero. Da quel momento in poi la Gran Bretagna è sembrata rallentare nel piano di esecuzione del Grande Reset e il ministro della Salute Javid successivamente dichiarò persino che era tempo di tornare alla vita normale.
A settembre, il Regno Unito avrebbe dovuto dare vita ai passaporti vaccinali sul modello francese e italiano, e invece il governo ha fatto retromarcia. Ora ieri sera è apparsa Hillary Clinton sulla BBC che ha dichiarato che è “imperativo che Johnson renda obbligatori i passaporti vaccinali”. Il segnale appare chiaro. Il grande potere mondialista sta dando degli ordini tassativi a Boris Johnson e ha scelto una delle esponenti più potenti della cabala per trasmettere il messaggio, ovvero Hillary Clinton.
A questo punto, appare chiaro che questi poteri non sono per nulla soddisfatti del fatto che Johnson non stia portando avanti l’agenda prescritta. Nelle prossime settimane lo scontro tra i servizi britannici che abbiamo visto emergere a giugno potrebbe raggiungere il suo picco. La Gran Bretagna è al centro di una feroce lotta tra poteri che vogliono andare avanti con il piano di Davos e altri poteri che invece vogliono mettere fine una volta per tutte all’operazione terroristica del coronavirus.
Austria non fa lockodwn – I media italiani hanno mentito
Nei giorni scorsi, i media italiani avevano fatto trapelare che in Austria stessero per mettere il certificato razziale vaccinale sulla base di quanto già visto in Italia sotto il regime di Draghi. Molti si sono immediatamente lasciati andare allo sconforto credendo che stessero per stringere l’intera Europa nella morsa del Grande Reset. Questa fonte, e altre che vivono in loco, smentiscono che in Austria stiano per partire nell’esecuzione del cosiddetto certificato verde per il quale non pare esserci nemmeno alcuna proposta legislativa sul tavolo. Stiamo pertanto parlando del nulla o più precisamente dell’ennesima operazione di terrorismo psicologico praticata dell’apparato eversivo e dei media che hanno ormai il solo scopo di colpire l’opinione pubblica e destabilizzarla per indurla a vaccinarsi in massa.
In Italia invece:
Ema, sì a mezza dose Moderna a 6 mesi dalla seconda –
Marcello Pamio – 26 ottobre 2021
Il mercato delle vacche sta arrivando a destinazione: il macello. La soap opera governativa è giunta all’ultima stagione!
Se le persone infatti non si svegliano neppure dopo le ultime notizie, allora è sacrosanto che la ruota del karma ci passi sopra. Selezione del più adatto direbbe Darwin…
La copertura del gregge è stata alzata e ora sparano la soglia del 90%, per poi arrivare al 100%. Limiti ovviamente inarrivabili se non sulla carta. Stanno parlando della TERZA dose per chi ha fatto le prime DUE e della SECONDA dose per chi ha fatto il vaccino singolo. Hai capito tu furbetto che hai scelto il monosiero J&J? Prepara il braccio (o incazzati)…
Addirittura l’EMA, per dare un colpo al cerchio e uno alla botte, da l’ok alla “mezza dose” come terza somministrazione! Quindi avremo schiavi “vaccinati” con due dosi e mezzo e qualcuno con tre dosi e un quarto! Senza contare l’antinfluenzale che arriverà a breve…
Giulia Lucenti morta dopo vaccino. Ora vive negli amici, lettere e visite alla madre
Bastiglia: da settimane pellegrinaggio a casa della giovane morta a 16 anni
Articolo Giulia Lucenti morta a 16 anni dopo il vaccino. “Nessuno lo aveva sconsigliato”Articolo Giulia Lucenti, morta dopo il vaccino: palloncini colorati ai funerali Articolo Morta a 16 anni dopo il vaccino, l’urlo della madre: “Forse Giulia poteva essere salvata”
La follia riemerge ciclicamente nel genere umano.
marilena@Marilena_Favale·Ex vice presidente e chief officer scientifico Pfizer .. è un omicidio di massa